Veniva assolto il titolare della ditta individuale imputato del reato p. e p. dall′art. 8 D. Lvo 74/2004 in quanto la ricostruzione offerta dalla amministrazione finanziaria e dalla Pubblica accusa non è risultata idonea in sede penale a superare il ragionevole dubbio relativo alla effettiva sussistenza delle operazioni contestate - presumibilmente inesistenti - e dunque a smentire, nei termini categorici, necessari in sede penale, la ricostruzione alternativa offerta dalla difesa dell′imputato. L′accertamento, quindi, effettuato tramite applicativo "SPESOMETRO" non è risultato sufficiente al fine del raggiungimento della prova. In sintesi, in tema di reati fiscali, l′onere probatoria circa la sussistenza del reato contestato, incombente sull′accusa, non può dirsi assolto attraverso il mero recepimento delle presunzioni, legittimamente utilizzate in sede amministrativa, anche in ragione dell′attività di giudizio, alla quale il giudice penale è tenuto, in assoluta autonomia rispetto al giudice tributario.